Gela. Un euro al giorno per parcheggiare l’autovettura sotto casa. Un costo ritenuto esoso dai residenti del centro storico, rappresentati dall’omonimo comitato presieduto da Giuseppe Filetti, pronti a reagire qualora non venissero applicati i giusti provvedimenti. Secondo Filetti l’amministrazione avrebbe ignorato la clausola in favore dei cittadini creando un eccessivo squilibrio dei costi. Nella capitale, invece, i residenti pagherebbero circa 30 centesimi al giorno per un canone annuo di appena 10 euro. Una differenza abissale che ha indotto il comitato Centro storico a pretendere una variazione delle tariffe decise dell’amministrazione capeggiata da Lucio Greco, dopo un primo incontro chiarificatore con il vice sindaco Terenziano Di Stefano. Non è una novità,infatti, il disagio che i cittadini vivono a causa della disorganizzazione legata alle strisce blu, a partire dalla divisione in zone A e B che determina una variazione di tariffe.
“Con l’insediamento del nuovo Segretario Generale, già da lunedì ci adopereremo per risolvere la questione – dice Di Stefano – ma ci tengo a sottolineare che fino ad oggi, non era mai stata trattata a dovere, visto che l’amministrazione precedente aveva previsto tempi lunghissimi, addirittura non prima del 2020, prima di rimediare al problema pass residenti”. Le aspettative, ora che il Segretario Generale si è insediato, sono dunque che entro una settimana vengano date risposte concrete in merito alla questione strisce blu e permessi di sosta.
Il problema della gratuita’ dei parcheggi non esiste in nessuna altra citta’. Troppo comodo avere il parcheggio gratuito sotto casa e semmai si dovrebbe effettuare un abbonamento mensile, con qualche sconto, come in tutte le citta’ .
Io da cittadino se posteggio al centro storico pago un euro x ora è il residente mi pare di capire paga un euro per tutto il giorno, quindi una bella differenza, ed allora cosa pretende che parcheggia aggradiscono ma allora si paghi il suolo pubblico come tutti.
Ma cosa i pazzzzziiiiiii