Caos alla Rsa Caposoprano, revocata la convenzione: fuori tutti i pazienti. I dipendenti: "atto mafioso"
Gela. Revocata la convenzione. La Rsa Caposoprano chiude per ora le attività di ricovero. Caos nella struttura sanitaria assistita di via Palazzi. Pazienti fatti sloggiare dalla casa, sgomento tra...

Gela. Revocata la convenzione. La Rsa Caposoprano chiude per ora le attività di ricovero.
Caos nella struttura sanitaria assistita di via Palazzi. Pazienti fatti sloggiare dalla casa, sgomento tra i 52 dipendenti che chiedono un incontro con il presidente Rosario Crocetta. I pazienti sono stati invitati a lasciare la struttura. I familiari dei pazienti sono in lacrime. “Si tratta di un atto mafioso nei confronti della Rsa Caposoprano – dicono i dipendenti – E’ preciso intendimento investire della questione la Dda di Catania e Caltanissetta trattandosi di un vile atto criminoso”.
Il sindaco Fasulo è stato tra i primi ad accorrere ed incontrare i lavoratori. La questione appare molto delicata. L’indagine giudiziaria è in corso ma il provvedimento pare sia separato e riguardi Regione ed Asp.