Cantieri bloccati a Femmina Morta, Cga: “Consulente valuti danni subiti dall’azienda”

 
0

Gela. L’accertamento dei danni documentati dai titolari di un’azienda locale è stato demandato ad un professionista, un consulente nominato dai giudici amministrativi del Cga. Dovrà verificare l’effettiva sussistenza di quanto lamentato dagli imprenditori, che ottennero le concessioni per realizzare un piano edilizio da sedici villette residenziali, nella zona di contrada Femmina Morta. I tecnici del Comune, ormai sette anni fa, sospesero le concessioni, ritenendo necessaria la valutazione ambientale strategica. Una decisione impugnata dagli imprenditori e annullata dal Tar, con una sentenza risalente a cinque anni fa. I titolari dell’azienda hanno poi deciso di rivolgersi al Cga per ottenere il riconoscimento dei danni che avrebbero subito proprio dalla sospensione e dai ritardi, che ritengono abbiano influito sull’intero progetto. I magistrati del Consiglio di giustizia amministrativa hanno aperto alla possibilità che si valutino i pregiudizi lamentati dai legali degli imprenditori. Sarà il presidente dell’ordine degli ingegneri di Palermo a verificare l’intera questione, basandosi sui quesiti posti dai giudici, che chiedono di verificare la sussistenza sia del danno emergente che del lucro cessante. I giudici, nella sentenza non ancora definitiva, hanno comunque spiegato che ci sarebbero stati errori di valutazione da parte del Comune nella seconda sospensione, imposta ritenendo che fosse necessaria la valutazione ambientale strategica, a lavori però ormai avviati e facendo riferimento alle concessioni rilasciate in una zona sottoposta a vincoli Sic e Zps.

Il Cga ha già invece escluso responsabilità dell’ente nella prima sospensione decisa per verificare quanto previsto dal piano paesaggistico provinciale. Gli imprenditori che ottennero le concessioni per costruire, in più occasioni lamentarono i danni che avrebbero patito dallo stop ai cantieri imposto dagli uffici del municipio. La valutazione, ad anni di distanza da quei fatti, toccherà al consulente nominato dal Cga, in attesa poi di ritornare in giudizio.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here