Gela. Il senso di fratellanza fra l’uomo e tutto il creato nell’annuale benedizione degli animali che si è svolta nel giorno di San Francesco presso l’omonima parrocchia di San Francesco D’Assisi.
Un centinaio di animali, tra cani, gatti, conigli, uccelli e anche delle piccole tartarughe marine, accompagnati dai relativi padroni, hanno ricevuto fuori dal sagrato della chiesa la benedizione del padre francescano Don Giorgio Cilindrello. Ad assistere alla particolare cerimonia, oltre ai tanti fedeli della parrocchia, anche semplici curiosi. Uno ad uno i piccoli amici a quattro zampe hanno atteso, non proprio pazientemente, il turno della benedizione con l’acqua santa.
Un momento particolare ed emozionante quello vissuto ieri pomeriggio. Un gesto che si rinnova nel tempo e che segna ogni anno una tappa ricca di forti emozioni e momenti di preghiera.
Quest’anno la festa in onore del Santo Patrono d’Italia è stata vissuta in modo semplice e sobrio dalla comunità. Niente fuochi d’artificio e luminarie. In un momento di grave crisi nazionale la parrocchia ha deciso di vivere la festa raccogliendo i fedeli in momenti di preghiera e di comunione con chi è meno fortunato.
Don Giorgio Cilindrello, in occasione dell’apertura dell’anno pastorale nella festività di San Francesco, quest’anno consegnerà una lettera pastorale alla comunità parrocchiale. Una lettera che ha come tema centrale il cammino verso la scoperta della bellezza della fede in vista dell’apertura, da parte del Santo Padre, dell’anno delle Fede previsto il prossimo undici di ottobre.