Gela. Macabro ritrovamento ieri mattina per il titolare di un’azienda agricola in contrada Bulala. Un cane di razza corso, infatti, è stato ritrovato vivo con dei ganci a moschettoni inseriti nelle zampe posteriori e una catena che passava attorno al collo e congiungeva le due estremità dei ganci. Un vero e proprio “incaprettamento” in pratica.
L’imprenditore ha cercato di togliere la catena attorno al collo del povero animale senza, tuttavia, riuscirci. A quel punto l’uomo ha chiesto l’intervento dei volontari della Lida che sono intervenuti con l’ausilio della polizia. Il cane è stato liberato e portato a Caltanissetta per essere curato e affidato a una famiglia.