Gela. Caltaqua non cambia idea. Sta continuando a staccare i contatori non solo dei morosi cronici, ma anche dei cittadini che hanno pagato solo il 50 per cento.
La società spagnola ha sottolineato in una nota che nell’incontro tenutosi alla Regione “l’unico accordo raggiunto tra le parti consiste nella ulteriore disponibilità da parte di Caltaqua di collaborare con gli uffici del Comune per tutelare dalla sospensione della fornitura idrica quelle utenze che versano in condizioni di comprovato grave disagio economico”. Proseguirà però con le attività già preannunciate per il recupero del proprio credito vantato, “considerati i gravi danni economici che la società continua a subire ormai da anni”. E ieri 6 famiglie hanno denunciato il fatto di aver subito il taglio dell’erogazione pur avendo pagato metà bolletta. In serata presso la sede dell’Ona Lucio Greco ha incontrato i comitati di quartiere e le associazioni. Stamattina si è svolto un incontro in municipio. “Qualcuno non dice la verità – sostiene Lucio Greco – vogliamo sapere dal sindaco se sia Caltaqua o il Comune. La gente vuole sapere come comportarsi di fronte a queste prevaricazioni della società spagnola”.
