Gela. Tempo di bilanci in casa Pro Gela. La formazione veterana del torneo di C1 di calcio a cinque ha concluso con una sconfitta il 2013 sul campo el Rosolini per 5-3. Il presidente Antonio Caglià non ne fa un dramma.
“Il ko a Rosolini contro l’Arcobaleno – dice – ci sta tutto. Abbiamo sbagliato tanto in fase difensiva e giocato tutti male. In questo campionato stranissimo ma interessante non vi è un vincitore annunciato, nonostante la ultima sconfitta siamo sempre in corsa”. Caglià sottolinea che nel girone di ritorno la Pro Gela giocherà otto gare in casa, e quasi tutti scontri diretti (Nissa, Harbur, M&M, Azzurri, Mascalucia e Regalbuto, Ennese e Real Calcio) e sei trasferte (Scirea, Leonforte, Peloro, Mabbonath, Termini e Catania) di cui qualcuna sicuramente sarà più abbordabile. “Possiamo fare ancora tanti punti – conclude – e battere il nostro record in C1 di 51 punti che nel 2009/2010 fruttarono i play off”.