Gela. Picchiava e minacciava la moglie. La polizia ha arrestato Sandro Emmanuello, gelese di 37 anni. Gli agenti hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP Fabrizio Molinari su richiesta della Procura.
Emmanuello ha precedenti per ricettazione, truffa, incendi, estorsione, associazione a delinquere di tipo mafioso.
Dal gennaio dello scorso anno maltrattava la moglie colpendola con calci e pugni, anche in presenza dei figli minori. In svariate occasioni, la minacciava di morte anche attraverso l’utilizzo di un coltello da cucina e, in un’occasione, devastava i mobili dell’appartamento, preannunciando che non avrebbe più provveduto al mantenimento economico della sua famiglia.
In particolare, durante l’ultimo degli episodi, l’uomo ha fermato la moglie in via Venezia per restituirle il cellulare precedentemente sottratto e si abbandonava ad un ulteriore impeto di violenza, tanto da impedirle di scendere dall’auto con cui era giunta in quel posto, e da indurla quindi a fuggire di tutta fretta, al fine di sottrarsi alle sue percosse. Il comportamento del marito le procurava svariate lesioni personali.
