Gela. Quando è entrato in sala operatoria aveva ancora il cavalletto della sua motocicletta conficcato nel polpaccio del piede sinistro. L’imprenditore edile, Giovanni Giudice di 58 anni, è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico che ha consentito all’equipe medica diretta dal professore Antonio Cassaro di estrarre il supporto di ferro che i vigili del fuoco avevano segato per consentire ai soccorritori di trasferirlo in ospedale.
L’uomo, è rimasto vittima di un incidente stradale mentre provava la sua moto, una “Suzuki Gt 750” del 1970, tirata a lucido per darla al figlio Orazio in occasione del suo matrimonio. L’incidente è avvenuto in via Ludovico Ariosto, la scorsa sera alle 8.
E’ stato il figlio Aleandro a raccoglierlo dall’asfalto e prestargli i primi soccorsi.
“Aveva il cavalletto conficcato in un polpaccio – spiega Alejando – Gli ho strappato e legato stretto al piede un lembo di pantalone, attendendo l’arrivo del personale sanitario. Purtroppo per sganciarlo dalla Suzuki abbiamo dovuto sollecitare anche l’intervento dei vigili del fuoco che hanno segato il cavalletto. Quella moto l’avrebbe dovuta usare mio fratello nel giorno del suo matrimonio, il prossimo 31 maggio”.
