Gela. Toni accessi ieri sera al club Nautico, sul lungomare Federico II di Svevia. Una vicenda che potrebbe avere strascichi legali. Uno dei soci, infatti, si è rivolto ad un avvocato per verificare se ci siano le condizioni di un’eventuale azione giudiziaria. Stando alla sua versione, sarebbe stato invitato in malo modo a lasciare il ristorante della struttura, insieme agli ospiti che aveva invitato. Tutto questo davanti agli altri soci e ne sarebbe scaturito un duro confronto verbale. La richiesta sarebbe da collegare all’abbigliamento non consono di uno degli ospiti, probabilmente indossava dei pantaloncini non previsti dal regolamento interno al club. Così, è arrivato l’invito ad allontanarsi (interpretato quasi come una “cacciata”) che ha inasprito i toni. Una questione finita in mano ad un legale che sta verificando se ci siano gli estremi di un’azione.
“Nessuno è stato cacciato via in malo modo – dice invece il presidente del Nautico Giuseppe Morselli – è stato fatto rispettare il nostro regolamento, che non prevede la possibilità di presentarsi al ristorante in pantaloncini. Peraltro, mi risulta che gli ospiti non fossero accompagnati dal socio. E’ stato solo chiesto di indossare dei pantaloni. Azione giudiziaria? Fino ad ora, non ho ricevuto nulla”.