Gela. Fondi privati per un grande e ambizioso progetto: realizzare un porto turistico. La Icaro ecology di Gianfranco Caccamo ci crede. Insieme ad altri partner privati ha completato lo studio di fattibilità.
La seconda fase prevede la realizzazione del progetto preliminare e la presentazione alla Regione. Intanto però il progetto è stato presentato al Comune, che dovrà a sua volta inserirlo nel piano triennale delle opere pubbliche. “Per un imprenditore diventa facile sviluppare idee, visto che manca tutto- dice Gianfranco Caccamo, presidente della Icaro ecology – non è un fatto squisitamente filantropico sognare la realizzazione di questo progetto. Gela si affaccia sul mare ed è il mare a mio avviso la più grande risorsa che non siamo riusciti a sfruttare fino ad oggi”.
Quali saranno i tempi di realizzazione?
“I tempi di realizzazione dovrebbero essere 18 mesi dall’inizio dei lavori mentre per le autorizzazioni sebbene i tempi sono ben scadenzati dalla legge l’unica incognita è la burocrazia regionale”.
Quale sarà il ruolo dell’amministrazione comunale?
“Dovrà supportare l’idea e seguirla nei vari passaggi burocratici, nonché ricercare e trovare i fondi regionali a supporto dell’iniziativa. Naturalmente solo una percentuale per rendere sostenibile l’impegno dei privati. Oltretutto l’idea dello studio di fattibilità presentato al sindaco prevede anche strutture pubbliche come il museo dello sbarco ed anche una sala per ospitare la triremi greca attualmente depositato in casse a Caltanissetta”.
La struttura del Lungomare non verrebbe stravolta, ma valorizzata. Vi troveranno posto almeno 500 barche. “Potremmo pubblicizzare le nostre meraviglie archeologiche ed attrarre turisti, come i diportisti di passaggio nel Mediterraneo – continua – Sia il sindaco che tutta la deputazione ha accolto favorevolmente questa iniziativa. Sono sicuro che nel 2014 l’opera diventerà cantierabile”.
Quali sono gli ostacoli maggiori da superare affinchè non sia anche questo un sogno irrealizzabile?
“Gli ostacoli più grandi sono lo scetticismo di molti ma io ho ricevuto una grande eredità morale da un mio caro che contro tutto e contro tutti è riuscito a far istituire il tribunale a Gela con l’aiuto di in gruppo di colleghi. Spero tanto di emularlo”.