Gela. “Si tratta solo di interesse nel trovare spazi politici che, evidentemente, non intravedevano più nel Partito Democratico. Certo, se avessimo vinto le elezioni, nessuno avrebbe lasciato il Pd così in fretta”.
“Perdono le elezioni e fanno patti con la giunta…”. Il capogruppo in consiglio comunale del Partito Democratico Vincenzo Cirignotta ritorna su quanto accaduto, nelle ultime settimane, non solo tra le fila democratiche ma, più in generale, nell’area di centro sinistra. “Chi ha scelto di aderire a Sicilia Futura – continua – sta rincorrendo legittime aspirazioni politiche. Non bisogna dimenticare, però, che la corsa alle regionali non ha nulla a che fare con l’appoggio all’amministrazione comunale. Onestamente, rimango perplesso davanti a gruppi politici che, pur avendo sostenuto l’ex sindaco Angelo Fasulo, perdente alle elezioni, adesso sono pronti a fare offerte all’amministrazione di Domenico Messinese”. In più occasioni, i fuoriusciti dal Pd, con in testa i consiglieri comunali Giuseppe Ventura e Antonino Biundo, non hanno mancato di contestare le scelte assunte da Cirignotta e dal segretario cittadino Peppe Di Cristina. “A differenza di tanti – conclude proprio il capogruppo – il Pd rimane coerente. Ha perso le elezioni e sta all’opposizione della giunta, senza scendere a patti. Purtroppo, il sindaco Domenico Messinese e i suoi assessori stanno scherzando troppo, almeno da un punto di vista politico, mentre la città è in ginocchio”.
