Gela. Il cantiere, a ridosso di un tratto della Gela-Manfria, a poca distanza dal depuratore di Macchitella, un anno fa venne sottoposto anche alla sospensione, decisa dagli uffici comunali, per i quali si pose l’esigenza di effettuare ulteriori verifiche di regolarità. Ora, pare che si possa procedere alla collocazione del sistema di by-pass fognario, considerato imprescindibile per il supermercato in fase di realizzazione. Fin dall’inizio, si posero una serie di dubbi non solo sul cantiere ma anche sull’area privata, nella quale l’attività commerciale dovrebbe aprire i battenti. Gli ultimi controlli, condotti anche da carabinieri e agenti della municipale, risalgono allo scorso marzo. Pare ci siano approfondimenti in corso. Un mese fa, invece, gli uffici comunali del settore manutenzione urbana hanno rilasciato l’autorizzazione allo scavo per il by-pass. La scorsa settimana, la proprietà dell’azienda committente, la Sarp srl, ha inoltrato istanza per avere un’ordinanza che possa modificare la circolazione stradale nel tratto dei lavori. Il settore polizia municipale ha autorizzato, con un atto emesso proprio nelle scorse ore. Dagli uffici del settore sviluppo economico, che avevano autorizzato i lavori nel 2020, già ad inizio 2021 partirono note per ottenere chiarimenti sulle attività. Caltaqua aveva dato parere favorevole alla modifica del tracciato del collettore fognario.
Il gruppo imprenditoriale propose lavori a scomputo, compresi quelli per deviare la condotta fognaria. Il timore che sorse tra i funzionari comunali è che l’opera potesse incidere pesantemente sulla condotta idrica “Scavone”. Il dirigente Emanuele Tuccio ha spiegato che in assenza di by-pass l’intera struttura non avrebbe potuto rispondere agli standard necessari. L’intervento dovrebbe protrarsi per circa un mese.