Niscemi. Bracconieri in azione nella riserva naturale della Sughereta a Niscemi. Grazie al tempestivo intervento di due guardie venatorie ambientali, Marco Antonio Maniscalco e Giuseppe Mendola, è stato possibile liberare un coniglio finito in una delle tante trappole fuorilegge collocate dai cacciatori abusivi.
Il coniglio era ferito e immobilizzato da un laccio al collo. Le guardie venatorie che hanno scongiurato il probabile decesso dell’animale, sono entrati in azione ieri mattina alle 6,40 durante un controllo di vigilanza di un agro nei pressi della riserva naturale della Sughereta.
Le perlustrazioni mirano a contrastare i metodi di cattura fuorilegge che mettono a rischio la fauna animale dell’area, dove troppo spesso finiscono nelle reti dei bracconieri conigli ancora troppo piccoli.
Le guardie in servizio dall’inizio dell’anno hanno effettuato 153 verbali, bloccato cacciatori abusivi e elevato anche denunce penali.
