Gela. A che punto sono le bonifiche, dentro e fuori il perimetro del sito d’interesse nazionale? La vicenda, da tempo, viene seguita dalla commissione comunale ambiente e sanità, presieduta dalla grillina Virginia Farruggia. Nelle ultime settimane, i componenti della commissione hanno cercato di avere chiarimenti sull’eventuale presenza di un referente comunale che segua queste procedure, proprio per conto dell’ente. “Stranamete, sembra che non ci sia un vero e proprio tecnico incaricato dal Comune – dice Farruggia – dovrebbe avere il compito di effettuare i sopralluoghi e, soprattutto, di seguire gli iter. Invece, dalle notizie a nostra disposizione, sembra proprio che, fino ad ora, nessuno abbia ricevuto queste mansioni”.
Gli iter di bonifica. I consiglieri della commissione, compresi gli altri componenti Giuseppe Ventura, Salvatore Farruggia, Maria Pingo e Crocifisso Napolitano, in passato hanno avuto colloqui anche con i funzionari della Provincia di Caltanissetta, impegnati proprio nella gestione delle procedure di bonifica e con il vicesindaco Simone Siciliano, che oltre a seguire il dossier degli investimenti Eni ha anche la delega al settore ambiente. La multinazionale ha sempre ribadito che i cantieri avviati per la bonifica nell’area industriale rispettano il cronoprogramma dettato, anche a livello miisteriale.
