Gela. Marco Gioberti non poteva essere incriminato due volte per lo stesso reato. Lo ha deciso il tribunale del Riesame di Caltanissetta su istanza dell’avvMarco Gioberti non poteva essere incriminato due volte per lo stesso reato.
Lo ha deciso il tribunale del Riesame di Caltanissetta su istanza dell’avvocato Flavio Sinatra, che ha rimesso in libertà il 27enne. Il giovane era stato arrestato prima nell’ambito dell’operazione Baracche e successivamente Golden Boys per spaccio di droga. La difesa ha rilevato come i reati potevano essere contestati già nella prima ordinanza, ragion per cui sono trascorsi i 6 mesi di carcerazione preventiva. Il Gip Molinari aveva rigettato il ricorso. Il tribunale della Libertà lo ha accolto.