Gela. Dall’archeologia, con il nuovo museo del mare che dovrà aprire i battenti nei prossimi mesi per mettere in mostra i resti della nave aracaica, e fino ai prodotti tipici del territorio. La Bit di Milano, una delle più importanti fiere al mondo in tema di turismo, ha dato spazio a Gela e alle bellezze che la caratterizzano, partendo dalla costa e dalla sua storia. Negli spazi destinati alla Sicilia, operatori del settore e non solo si sono interessati alla città e a ciò che può riservare ai turisti, soprattutto quelli attratti dall’archeologia, dalla storia e dal mare. Il bilancio, per l’assessore al ramo Peppe Di Cristina, è da ritenersi positivo. Ha voluto la partecipazione alla fiera, così come il sindaco Di Stefano e l’amministrazione comunale.
La fiera chiude oggi i battenti. E’ possibile che nei prossimi giorni proprio l’assessore faccia una valutazione complessiva dei risultati conseguiti. Tramite la Bit milanese si cercherà di ampliare ancora di più il ruolo turistico del territorio locale, agganciandolo anche ad Agrigento capitale italiana della cultura 2025, per il tramite del Consorzio Valle dei Templi.
