Bilancio e non solo, sui temi sensibili Di Stefano vuole una "cabina di regia" con gli alleati
Gela. Il confronto con l’intera alleanza, tenutosi ieri sera su iniziativa del sindaco Di Stefano, non sarà l’unico e soprattutto potrebbe diventare uno schema quasi fisso. Proprio il primo cittadino...
Gela. Il confronto con l’intera alleanza, tenutosi ieri sera su iniziativa del sindaco Di Stefano, non sarà l’unico e soprattutto potrebbe diventare uno schema quasi fisso. Proprio il primo cittadino ha intenzione di tenere valutazioni congiunte, insieme agli alleati, “almeno ogni quindici giorni”. Quella di ieri è stata una disamina interamente dedicata alle emergenze finanziarie del municipio. “Sappiamo che il bilancio stabilmente riequilibrato è la prima cura per il malato, in questo caso l’ente comunale – dice il sindaco – ci sono tanti aspetti che vanno approfonditi, per assumere decisioni condivise. C’è la volontà di coinvolgere tutti”. Di Stefano ha voluto un raffronto ampio, con tutti i pezzi dell’alleanza elettorale, indipendentemente dalla rappresentanza in giunta o in consiglio. “Tutti sanno che devono dare un supporto – aggiunge – il bilancio è essenziale. Per tutto quello che riguarda il resto, l’acqua, i rifiuti, le strade, le manutenzioni, stiamo già facendo i miracoli, perché non c’è nulla. Grazie a Ghelas, ai privati e alle associazioni, stiamo cercando di dare riscontri”. La riunione allargata a tutti gli alleati pare debba essere il metodo da attivare, pure per altre impellenze programmatiche e non solo.
“Ci sono tante decisioni importanti da prendere – sottolinea il sindaco – compresa quella sulla procedura semplificata da attivare per i debiti che gravano sull’ente. Arriveranno altri atti delicati. Al di là dei rappresentanti in giunta o in consiglio, c’è comunque la massima apertura verso gli alleati. I socialisti si stanno occupando delle comunità energetiche, solo per fare un esempio, e si muovono pur senza esponenti nel governo della città o all’assise civica. La stessa cosa deve valere per tutti gli altri”. Ieri sera, a conclusione della riunione, c’era chi parlava di una “cabina di regia” della maggioranza del sindaco, come punto di contatto diretto tra l’azione amministrativa e tutte le componenti della coalizione. Il dissesto del municipio è uno scenario che rende ogni mossa molto difficile, il capo dell’amministrazione sembra intenzionato a spingere per un contributo fattivo di tutti gli alleati, dai big e fino alle entità politicamente meno visibili.
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