Gela. Gli esponenti locali della Rsu comparto sanità hanno scelto il giorno della benedizione dell’Hospice per puntare l’indice contro la mobilità interna degli infermieri, voluta dal manager Paolo Cantaro.
Il provvedimento garantirà a gennaio l’avvio dell’unità di cure palliative e del dolore cronico benigno, rilanciando lo standard dell’offerta sanitaria del presidio ospedaliero di via Palazzi. I rappresentanti di Uil, Fials e Cgil, rispettivamente Luigi D’Aparo, SAro Di Fede, Salvatore Ballachino, Salvatore Di Natale, Giuseppe Cirignotta, Vincenzo Carrubba, hanno diffidato il management dell’Asp a “completare la procedura di mobilità del personale infermieristico anche attraverso l’assunzione a tempo determinato urgente come già fatto per l’ospedale Sant’Elia di Caltanissetta”.
“Prima di completare il percorso di mobilità interna – spiega la Rsu – appare necessario concludere la procedura di assunzione a tempo determinato per le stesse unità che la Direzione intende mobilitare in favore dell’Hospice”.
