Gela. Quei quadri che barattava per sbarcare il lunario adesso sono ricercatissimi dai migliori galleristi d’arte. A distanza di 14 anni dalla scomparsa dell’artista Cristoforo Legname la casa d’asta “Medea” di Le Havre ha battuto all’asta per 19 mila euro un suo dipinto.
Quell’olio su tela realizzato, probabilmente, nel piccolo bilocale di via Aspromonte ha incantato i collezionisti.
Uno di loro non ha esitato a pagarlo quasi ventimila euro. Una cifra importante che di certo avrebbe fatto comodo al pittore gelese deceduto il 28 maggio del 2000 quando era ancora 52enne.
“Abbiamo appreso della notizia da un gallerista che vive a Monaco di Baviera – racconta Vincenzo Pinna, amico d’infanzia di Legname – Ho riferito immediatamente alla madre del pittore scomparso, Vincenza Lembo, oggi ottantanovenne. Non è riuscita a nascondere la sua emozione. Lei, senza dubbio, è stata la prima estimatrici delle opere del figlio. Le stesse che Cristoforo barattava per andare avanti”.
Una vita intensa, fatta di ristrettezze e di grandi passioni”.
In vita era balzato agli onori delle cronache nazionali perché si era finto morto pur di non pagare una bolletta Telecom di tre milioni e mezzo, per avere partecipato agli allora giochi telefonici “144” promossi dalle emittenti televisive locali private. Fu l’ufficiale giudiziario a smascherare la farsa che si conquistò presto i titoli di tutti i giornali.
Oggi, si è tornato a parlare di quell’uomo di certo stravagante che riusciva a incantare con la sua arte. “Cristoforo Legname aveva fatto parte ad un gruppo di artisti e pensatori in città – prosegue Pinna – Insieme all’attuale governatore Rosario Crocetta, ad artisti locali come Claudio Marù, al medico Guglielmo Lento anch’esso scomparso, avevano fondato nel 1995 il movimento “Il partito del fico”. Una sorta di provocazione contro la classe politica di allora. Rimasero tutti buoni amici, ma le loro strade presero vie diverse.
Negli ultimi giorni della sua vita, Cristoforo Legname, barattava i suoi dipinti per andare avanti.
Oggi, quelle persone sicuramente lo ringrazieranno”.