Gela. Nessun patto del Nazareno gelese, ma uno “strano inciucio” tra pezzi di Forza Italia e la vecchia sinistra vicina a Crocetta. La deputata nazionale Giusi Bartolozzi rompe il silenzio e dopo l’esito elettorale torna ad attaccare il coordinatore provinciale forzista Michele Mancuso, tra i protagonisti del patto pro-Greco con il Partito Democratico. La deputata è invece vicina al gruppo che ha dato vita alla civica “Avanti Gela”, a sostegno del leghista Giuseppe Spata. Lo stesso partito spaccato in due tronconi elettorali. “Non vi è stato alcun patto del Nazareno in salsa sicula, quanto, piuttosto, la deliberata scelta di azzerare il ruolo di Forza Italia a Gela, unico partito che sarebbe stato, come è stato nelle sue divisioni imposte, fondamentale traino nella naturale coalizione di centrodestra – dice –
per scelte individualistiche, Forza Italia non ha presentato, al primo turno, una propria lista nè simbolo e questo, è corretto che si sappia, per deliberata scelta dell’attuale coordinatore provinciale in aperta violazione ad un’apposita indicazione data dal presidente Berlusconi”. Un’invettiva contro la scelta di Mancuso che ha invece rivendicato il successo dell’alleanza dei moderati con il Pd, benedetta dal presidente dell’Ars Gianfranco Miccichè.
“Nonostante la mia rassegnata disponibilità ad una candidatura promossa da Forza Italia, al fine di mantenere se non incrementare l’ottimo risultato del 34 per cento raggiunto alle politiche 2018, all’esito delle quali Forza Italia è risultato essere il primo partito in città , è prevalsa – continua – ancora una volta , l’ottica spartitoria e nichilista. Ed a smentire coloro i quali solo oggi opportunisticamente rinnegano “l’accordo” celebrando l’esperimento moderato bastano i fatti, e primo tra tutti la rinunzia all’utilizzo dei simboli di partito, l’opportunistico riempimento con uomini di diverse estrazioni ideologiche prima ancora che partitiche, e da ultimo il celebrato passaggio di neo eletti consiglieri comunali provenienti dalla lista civica del sindaco”. Per la deputata, Forza Italia sarà presente in consiglio comunale, anche se c’è da capire chi potrà rappresentarla. Lo scontro tra le due fazioni é tutt’altro che sopito.