Gela. I randagi ritornano a colpire. Questa volta, a subirne le conseguenze è stato un quarantaseienne. È stato aggredito lungo un tratto di viale Indipendenza. Due cani l’hanno azzannato. Al pronto soccorso dell’ospedale Vittorio Emanuele, i medici gli hanno prestato le prime cure. Ferite molto profonde sono state riscontrate alle mani e al torace (come dimostra la foto che pubblichiamo).
Stava percorrendo a piedi un tratto del viale. Non ha avuto alcuna possibilità di fuga. Adesso, chiede che a risponderne sia il Comune. Il legale che lo rappresenta, l’avvocato Salvatore Vasta, ha già proposto istanza di negoziazione assistita. Non è la prima volta che nella stessa zona si verificano aggressioni di cani.
E’ una vergogna! Aspettiamo che qualcuno finisca al cimitero invece che al pronto soccorso?
Con tutti i soldi che il comune ha uscito e deve uscire per le cause dei cittadini, avrebbe già strapagato un canile comunale con servizio di accalappiacani annesso.
Una situazione del genere l’ho vista solo in India, e non aggiungo altro.
chiudiamo anche viale indipendenza al traffico automobilistico e pedonale, in questo modo non corriamo nessun pericolo…
Allora vi decidete a fare qualcosa? Cosa aspettate che ci scappi il morto? Ma che schifo di città malata, morta, questa è una città di zombies, dobbiamo pure avere paura ad uscire di casa… E i babbioni vanno ancora a votare!!! VERGOGNA!