Gela. E’ accusato di aver tentato di corrompere due poliziotti, intervenuti nella sua proprietà terriera, nelle campagne locali, a seguito di contrasti con un confinante. Alla fine, i pm della procura hanno portato a processo l’imprenditore agricolo Saverio Cutrona. Deve rispondere alle contestazioni davanti al collegio penale del tribunale, presieduto dal giudice Miriam D’Amore (a latere Ersilia Guzzetta e Antonio Fiorenza). In aula, è stato sentito un funzionario di polizia, al momento dei fatti in servizio al commissariato di via Zucchetto. Da quanto ricostruito, l’imprenditore avrebbe consegnato ai poliziotti prodotti ortofrutticoli, forse per tentare di evitare che potessero accertare le ragioni dei contrasti con un altro proprietario, suo confinante, che però avrebbe ripreso tutto. Un video che ha poi fatto partire gli accertamenti.
Anche nei confronti dei due agenti è scattato un procedimento penale, conclusosi con l’assoluzione, pronunciata dal gup del tribunale. La sentenza è diventata definitiva. L’imprenditore, difeso dall’avvocato Filippo Spina, è invece a dibattimento. Sono stati acquisiti altri verbali e la decisione dovrebbe essere emessa a marzo.