Gela. Non aveva usato parole ingiuriose e diffamanti contro il direttore amministrativo dell’allora azienda ospedaliera Vittorio Emanuele. L’infermiere Giuseppe Cirignotta è stato assolto dal giudice del tribunale di Gela.
Era stato trascinato in tribunale dal direttore amministrativo Salvatore Ficarra che ha chiamato a testimoniare il manager Ettore Costa e il direttore sanitario, Franco Bennici. Secondo le accuse, l’infermiere gli aveva dato del fascista.
A difendere Giuseppe Cirignotta, esponente sindacale e infermiere che lavora presso il reparto di Otorino, gli avvocati Tommaso Vespo e Fabio Fargetta. A fare luce sulla vicenda il racconto del metronotte che aveva involontariamente assistito alla vicenda. Una testimonianza che ha permesso al giudice di assolvere Cirignotta perché il fatto non sussiste.
Il diverbio verbale tra i due era sfociato a seguito di una manifestazione di protesta promossa dai dipendenti ospedalieri che avevano affisso alcuni manifesti all’ingresso della struttura di via Palazzi. I dirigenti non avevano esitato a staccare alcuni manifesti creando una spaccatura con i lavoratori che avevano portato avanti il sit-in per alcuni giorni.
