Gela. Le ferite continuano ad essere troppo profonde.
La trentanovenne Aurelia Triberio che, nelle scorse ore, era stata trasferita in elisoccorso all’ospedale Villa Sofia di Palermo versa in condizioni cliniche gravissime. L’avvocato era stata soccorsa, domenica mattina, sul lungomare Federico II di Svevia dopo essere stata travolta da uno scooter Yamaha 500 condotto da un ventenne. Aurelia Triberio era impegnata nel jogging domenicale. Gli specialisti palermitani stanno valutando ogni opzione. Nei pressi dell’abitazione di famiglia dell’avvocato si sono già radunati decine di amici e conoscenti. Veglie di preghiera sono state organizzate nelle chiese del Carmine e di Santa Lucia. In città, intanto, continuano a rincorrersi voci relative alla tragica fine dell’avvocato che, fino ad ora, non hanno trovato alcun fondamento e vengono smentite. La donna continua a lottare per la vita.