Gela. Sono tante le segnalazioni, che da giorni ormai, arrivano da palazzo di giustizia. Aria condizionata fuori uso nell’aula “Turco”, quella principale usata per le udienze penali, e le attività sono sempre più difficili. Giudici, avvocati, utenti, operatori e gli stessi detenuti sono costretti a fare i conti con temperature elevatissime. Un’aula resa quasi impraticabile dal caldo, soprattutto nelle ore centrali del mattino e nel primo pomeriggio, quando le attività dibattimentali entrano nel vivo. Gli stessi avvocati hanno segnalato la vicenda, chiedendo un intervento. Un sollecito sarebbe partito anche dal presidente della sezione penale.
Ci sarebbe un guasto al sistema, che non permette di refrigerare l’aula. In alcuni casi, proprio il presidente di sezione, il giudice Miriam D’Amore, ha disposto lo svolgimento di alcune udienze in un’altra aula, dove invece il sistema è attivo. Se il problema dovesse protrarsi, almeno in questo periodo, diventerà quasi impossibile usare l’aula.