Gela. Oltre 530 mila studenti italiani sono impegnati della 8.30 di oggi con la prima prova di maturità. Lo scritto di italiano torna dopo due anni di stop per la pandemia di Covid-19.
Giovanni Pascoli (poesia “la via Ferrata”) e Giovanni Verga (la novella “Nedda” ) per l’analisi del testo letterario, il tema delle leggi razziali per la tipologia B, e il brano un testo tratto dal libro scritto da Gherardo Colombo e Liliana Segre, “La sola colpa di essere nati”. La seconda proposta della tipologia B è un testo tratto da Oliver Sacks, “Musicofilia”. La terza proposta della tipologia B è invece il discorso pronunciato dal premio Nobel per la fisica Giorgio Parisi alla Camera dei deputati. Al centro del discorso del fisico, il tema del Covid, dei cambiamenti climatici e dell’importanza della scienza.
Per la tipologia C su tematiche di attualità, la prima proposta è un testo tratto da “Perché una Costituzione della Terra”, di Luigi Ferrajoli, sulla pandemia e i suoi effetti economici e sociali. La seconda proposta è un testo di Vera Gheno e Bruno Mastroianni, tratto da “Tienilo acceso. Posta, commenta e condividi senza spegnere il cervello”.
Come tradizione degli ultimi anni i maturandi si sono riuniti nel piazzale dell’istituto industriale per festeggiare l’inizio degli esami di maturità. Sotto le note di “Notte prima degli esami” di Venditti e “I migliori anni della nostra vita” di Renato Zero hanno atteso la mezzanotte per festeggiare l’inizio di un esame temuto ed emozionante che chiude un lungo percorso scolastico.
Agli esami senza mascherine
Quella che è iniziata oggi è una maturità senza mascherina, visto che in extremis il governo ha cancellato l’obbligo di portarla durante le prove: anche agli scritti gli studenti potranno stare a bocca e naso scoperti.
Per gli studenti che sono positivi al Covid e non potranno essere in aula oggi e domani nessun rischio: saranno giustificati se presentano l’esito del tampone positivo e per loro è prevista una sessione suppletiva che si svolgerà il 6 e il 7 luglio.