Gela. Asp deve cambiare linea, assicurando risposte vere alla città, ma dalla maggioranza del sindaco Lucio Greco non accettano le bordate politiche che sono state lanciate dal Pd. Il capogruppo dell’Udc, Salvatore Incardona, punta dritto verso i dem e richiama il ruolo che il partito cittadino ha avuto nel passato, anche nella gestione del sistema sanitario. “Politicamente, mi lascia basito l’affermazione della dirigenza del Partito Democratico, che accusa l’amministrazione comunale di essere connivente con Asp. Parlare di connivenza, all’interno di istituzioni mediche e politiche – dice Incardona – sancisce il fallimento di un partito, che fa presto a dimenticare il recente passato, quando la classe politica, dirigente e amministrativa portava proprio l’etichetta del Pd. Sovente si assiste al cavalcare sfarzosamente il carro del “noi siamo i più bravi” o “noi siamo i primi della classe”, mascherando un’imminente campagna elettorale a danno dei cittadini. Da quando i dem sono fuoriusciti dal governo della città, fino ad oggi, hanno solo criticato, anche dove non c’era da farlo, lasciandosi prendere dalla logica della sterile protesta e mai della proposta”. Per il centrista, i dem sarebbero solo impegnati a pendere di mira l’amministrazione comunale. “Mi chiedo, qual è la visione del Pd? Forse, solo e soltanto quella di denigrare, in maniera artata, l’operato politico dell’attuale amministrazione, per raccogliere consensi dalla cittadinanza, che fortunatamente non ha l’anello al naso. Il tempo passa ma ciò che è stato, resta indelebile. L’attuale classe dirigente del Pd – dice ancora Incardona – è stata al governo della città per oltre venticinque anni e quali sono stati i risultati? Quelli che oggi la città piange”. Il consigliere, però, non trascura il fatto che in piena emergenza sanitaria, anche Asp avrebbe dovuto dare segnali diversi.
“Certo è che Asp dovrà dare ferme spiegazioni in merito al suo modus operandi. Gela è la sesta città della Sicilia e come tale merita rispetto. Non staremo fermi, come la bella addormentata nel bosco, ma chiederemo conto e ragione e in tutte le sedi, istituzionali e non. Spiegazioni in merito al comportamento, a mio dire illegittimo, portato avanti da Asp – aggiunge Incardona – soprattutto in merito al trasferimento dei pazienti gelesi, affetti da Covid. Infine, invito il Pd a dare concrete soluzioni per la città e non soltanto ad arroccarsi sulla vetta della protesta che, ad oggi, non gli ha di certo portato beneficio”.
