Gela. La nomina del neo assessore Romina Morselli, che il sindaco ha voluto per sostituire l’ingegnere Giovanni Costa, di certo va a consolidare l’area politica, più vicina al primo cittadino. Del resto, la fiducia di Greco verso Morselli non è mai mancata, anche nei momenti più complessi. L’avvocato ha lavorato per arrivare alla nomina, quasi in solitario, cercando di stringere i tempi. Forse, era inevitabile che non tutti gli alleati potessero rispondere favorevolmente all’ingresso in giunta del consigliere di “Un’Altra Gela”. “Per me, è un fulmine a ciel sereno – dice il coordinatore cittadino di Forza Italia Vincenzo Pepe – non ne sapevo nulla. Questa mattina, sono stato informato dal nostro assessore, Nadia Gnoffo. Né io, né l’assessore né il consigliere Carlo Romano, siamo stati messi al corrente di questa decisione. Non so, forse il sindaco pensa che il Comune sia suo o che abbia in dote la poltrona di primo cittadino. Avevamo chiesto di condividere e concertare le scelte, ma non c’è mai stata nessuna iniziativa in questa direzione”. Le parole di Pepe potrebbero inasprire i rapporti interni alla coalizione, che fa affidamento anche su Forza Italia. Gli azzurri, negli ultimi giorni, hanno dovuto incassare l’addio del capogruppo Luigi Di Dio, che ha chiuso il suo rapporto con il partito. Ora, si trovano a fare i conti con una nomina assessoriale, che li ha completamente spiazzati. Il deputato regionale Michele Mancuso, che ha sempre confermato il rapporto politico con il sindaco Greco, non si è ancora espresso. Prima e durante l’azzeramento dello scorso anno, per mesi i forzisti hanno atteso riscontri dall’avvocato sull’eventualità di una seconda rappresentanza in giunta, che poi non c’è stata. Non è chiaro se le dimissioni dell’ingegnere Giovanni Costa avessero riaperto la convinzione, in casa azzurra, di poter arrivare all’obiettivo politico di una doppia presenza nel governo della città.
Una cosa è certa, il coordinatore Pepe non condivide per nulla il metodo usato dal sindaco. “Io stesso, più volte, ho chiesto di adottare un metodo condiviso, all’interno della coalizione – aggiunge il forzista – ma senza trovare risposte. Il sindaco continua ad andare per la sua strada e poi si lamenta quando in consiglio comunale non riesce ad avere i numeri. Venerdì, ci riuniremo per valutare il da farsi”. Negli ultimi tempi, non sono mai mancate le posizioni divergenti nel rapporto tra gli azzurri e l’avvocato Greco. La nomina dell’assessore Morselli potrebbe essere un’altra tappa di una convivenza, che pare sempre più forzata.