Gela. La fase 2 in città è orma da tempo in atto. Negli ultimi giorni sono centinaia le attività commerciali che hanno riaperto e tra queste bar, ristoranti, locali e lidi. E’ il banco di prova atteso dalle autorità sanitarie che stanno valutando l’intera situazione, anche se i numeri del contagio da Covid non preoccupano. Con la ripresa, sarà necessario osservare misure stringenti e la movida in queste ore fa ufficialmente il suo esordio, dopo mesi di fermo totale. Con l’estate praticamente arrivata e i locali che riaprono, in questo primo vero fine settimana della fase 2 è atteso un maggiore afflusso, anche nelle ore notturne. Forze dell’ordine e agenti della municipale sono state allertate e verranno effettuati controlli, probabilmente anche nelle attività più a rischio di assembramenti. Il presidente della Regione Nello Musumeci non ha ancora autorizzato la riapertura domenicale di tante attività, a cominciare da quelle del settore alimentare. “L’opportunità di riaprire alcune attività commerciali la domenica e nei festivi sarà valutata, nei prossimi giorni, con la necessaria attenzione. Ogni decisione, comunque – ha spiegato – non potrà prescindere da un confronto con i vertici regionali delle organizzazioni di categoria e sindacali, fissato per martedì e giovedì della prossima settimana”. Quindi, per ora, bisognerà attendere.
Intanto, sono stati rinnovati i vertici locali di Confesercenti, presieduta da Rocco Pardo. Fabio Cammarata sarà coordinatore del settore moda e avrà la delega al centro storico; immagine e benessere a Riccardo Cilindrello; area marketing a Gianbattista Di Dio; settore edile e assopanificatori a Salvatore Terlati; il coordinamento provinciale delle attività produttive a Filippo Franzone; imprese balneari e assoturismo per Salvo Cavaleri. Le nomine sono state confermate ieri dal presidente Pardo.
