Niscemi. All’interno di un’azienda vivaistica situata nel territorio di Acate gli agenti di polizia hanno trovato numerose pistole giocattolo senza tappo rosso di cui una modificata e in grado di far esplodere colpi micidiali.
Nei guai sono finiti suocero e genero, Giuseppe Platania e Emilio Ficicchia rispettivamente di 50 e 29 anni, entrambi di Niscemi.
I due sono stati fermati dagli uomini del Commissariato di Niscemi diretti dal commissario capo Gabriele Presti insieme ai colleghi del commissariato di Vittoria diretti dal vice questore aggiunto Rosario Amarù .
Gli investigatori hanno trovato in una camera da letto e avvolta in una coperta, una pistola giocattolo modificata in modo da realizzare una pistola semiautomatica, calibro. 6,35, con caricatore inserito, a pieno carico di cartucce. Nello stesso posto gli agenti hanno rinvenuto un contenitore con all’interno altri proiettili sempre dello stesso calibro.
Durante la perquisizione, inoltre, la polizia ha rinvenuto altre pistole a gas e a salve, tutte prive di tappo rosso, e che presentavano dei chiari segni di tentativo di alterazione.
A quel punto i due sono stati arrestati e accompagnati al carcere di Ragusa con l’accusa di detenzione clandestina di armi e munizioni da fuoco.