Gela. “Una situazione di emergenza amministrativa”. Il neo commissario Rosario Arena, proprio per questa ragione, ha appena messo mano alla riorganizzazione dei settori del municipio. Confermati tutti i dirigenti in organico, compresi quelli a tempo determinato, e Arena ha disposto la riapertura dei termini dell’avviso pubblico per l’affidamento di incarichi a tempo determinato. Insieme al segretario generale Salvatore Pignatello, il commissario ha affidato i relativi settori. Ad Emanuele Tuccio tocca la gestione dell’urbanistica, del territorio e del patrimonio (quest’ultimo ad interim); Giuseppe Montana avrà il comando del corpo di polizia municipale, viabilità, trasporti pubblici e ad interim gli affari generali; Simonetta Guzzardi settore demografico e ad interim risorse umane; Maria Morinello servizi sociali, istruzione e salute; Raffaella Galanti lavori pubblici; Antonino Collura autorità urbana e risorse comunitarie e ad interim sviluppo economico, informatica e telecomunicazioni; Alberto Depetro tributi e bilancio; Orazio Marino ambiente e decoro urbano e ad interim sport, turismo cultura e eventi.
Nell’assegnazione degli incarichi mancano altri due dirigenti attualmente alle dipendenze dell’ente (uno è stato collocato in aspettativa mentre l’altro usufruisce di congedi). La decisione di confermare in blocco tutti i dirigenti viene spiegata dal commissario facendo riferimento ad una serie di iter già avviati e che non possono essere interrotti (dalla vicenda rifiuti al Patto per la Sicilia). Ad ognuno dei dipendenti individuati viene riconosciuta un’indennità di posizione da 25 mila euro lordi all’anno ma Arena è piuttosto chiaro nel provvedimento appena firmato. Dà mandato “all’Oiv di provvedere, senza indugio e comunque entro giorni trenta dalla notifica della presente, alla pesatura di ciascuna posizione di responsabilità al fine di prevederne definitivamente l’esatto ammontare, consentendone la relativa attribuzione ed i conseguenti conguagli”. Insomma, le verifiche vanno comunque effettuate soprattutto sulle somme garantite ad ogni dirigente dell’ente.
