Gela. Gli alunni della Romagnoli, dopo gli studenti del Liceo classico Eschilo e il liceo scientifico Vittorini hanno potuto toccare con mano l’arte, il suo fascino e la sua bellezza grazie alla mostra organizzata dall’associazione culturale agrigentina Magenta Arte.
“L’obiettivo principale della mostra – spiega il responsabile Nello Nicotra – è quello divulgare l’arte verso i docenti e gli alunni, apprendere le nuove tecniche di stampa quali l’acquaforte, la serigrafia e la litografia, conoscere gli artisti del 900 sia emergenti che storicizzati e far fruire la bellezza dell’arte toccando, vedendo, apprezzando da vicino un’opera”.
“I ragazzi hanno bisogno di questi momenti – aggiunge il professore Gammacurta, docente di storia dell’arte – perché a questa età sono interessati a vedere fare le cose e a osservare direttamente le opere d’arte, non tanto le proiezioni”.
Gli artisti proposti sono i grandi storicizzati, dal Futurismo all’artista contemporaneo ma anche esperti maestri siciliani: Guttuso, Guccione, Caruso, Migneco e a breve l’associazione avrà il piacere di distribuire la produzione grafica del grande pittore realista gelese Giovanni Iudice.
“Tema ricorrente e filo conduttore di tutte le opere è il movimento, il dinamismo, per far conoscere la pittura come arte primordiale – conclude Nicotra – in quanto già gli uomini primitivi sentivano il bisogno di comunicare attraverso i graffiti. Dalle opere si comprende come senza un disegno preliminare gli artisti riescano ad elaborare lavori così importanti.
La Magenta Arte, associazione decennale che ha sempre diffuso l’arte nelle scuole, continuerà nelle prossime settimane il suo impegno di divulgazione in giro per la Sicilia, nelle province di Catania, Palermo, Trapani e Siracusa.
La mostra potrà essere visitata fino a lunedì 13 marzo presso l’Istituto Romagnoli di via Volturno.
