Appello della figlia di Teresa Pagano: "Mia madre sta morendo, chi sa parli"

Gela. E’ appesa ad un filo la vita di Teresa Pagano, 81 anni rimasta vittima di uno scippo lo scorso venerdì in via Giuffrida, nel quartiere sant’Ippolito a Gela. La donna si trova ricoverata nel reparto di Rianimazione dell’ospedale di Catania. La sua vita è appesa ad un filo. 

L’anziana è stata colta di sorpresa improvvisamente da due giovani che l’hanno strattonata facendola cadere rovinosamente sull’asfalto, battendo violentemente la testa. Poi sono fuggiti riuscendo a portare via la borsa, all’interno della quale c’erano pochi spiccioli. Indagini sono in corso da parte dei Carabinieri. Ad accorgersi di quanto fosse accaduto, sono stati i vicini di casa che hanno chiamato i soccorsi. Le sue condizioni erano apparse subito gravi. Infatti, trasportata al pronto soccorso dell’ospedale di Gela, i medici ne hanno disposto l’immediato trasferimento nel capoluogo etneo, dove da tre giorni si trova ricoverata, per una emorragia cerebrale. Accanto a lei la famiglia che oggi a Rete Chiara, tv di Gela, ha lanciato un appello perchè “chi ha visto parli”, ha detto Emanuela Saluci, la figlia.”Mia madre sta morendo in ospedale – ha continuato tra le lacrime – per colpa di un balordo che le ha scippato la borsa abbandonandola poi priva di sensi a terra. Tutto questa è assurdo, questa violenza è assurda. Prendeteli questi scippatori – rivolgendosi poi alle forze dell’ordine. Viviamo nel terrore, ormai. Non possiamo uscire di casa perchè non c’è sicurezza, soprattutto per gli anziani, come mia madre, indifesi e fragili. Noi comunque, non li perdoniamo”. (foto fornita dai familiari di Teresa Pagano).