Gela. Potrebbe sbloccarsi entro fine mese l’ennesima travagliata vicenda legata all’appalto rifiuti. I giudici amministrativi del Tar hanno accolto la richiesta di sospensiva avanzata dai legali della Ecos srl di San Cipirello, che si è aggiudicata la gara per il servizio rifiuti nei Comuni di Niscemi, Butera, Riesi, Mazzarino, Sommatino e Delia. Era in bilico a seguito di un’interdittiva antimafia, emessa dalla prefettura di Palermo. Pare che i giudici amministrativi abbiano sospeso gli effetti del provvedimento della prefettura e successivamente tratteranno il merito del ricorso. La sospensiva consentirà alla Srr4 di sottoscrivere definitivamente i contratti con la Ecos, dopo un tira e molla iniziato anche prima dell’emissione dell’interdittiva. L’azienda non ha mai effettuato il passaggio di cantiere, mentre nei sei Comuni le attività sono proseguite, in proroga, con Tekra. Il presidente della Srr4 Filippo Balbo dovrebbe a breve convocare un’assemblea dei sindaci per prendere atto della decisione del Tar e firmare i contratti. Si tratta di una gara “ponte”, sulla carta di durata annuale. Se la stasi potrebbe sbloccarsi nei sei Comuni con appalto già assegnato, rimangono forti dubbi sul servizio in città. Tekra continua ad operare in proroga e da alcune settimane gli imprenditori campani hanno sottoscritto un contratto “rivisto”, con l’assenso dell’amministrazione comunale. La Srr ha però avviato verifiche e pare che anche da Anac siano arrivate indicazioni non favorevoli rispetto a soluzioni come quella adottata dall’amministrazione comunale, seppur di durata temporale limitata a soli tre mesi.
Per il lotto di Gela sono andate deserte cinque procedure di gara e gli importi non sono mai stati considerati adeguati al servizio, almeno dagli operatori del settore. Se si arrivasse alla firma con la Ecos, rimarrebbe scoperto solo il lotto di Gela. “A breve convocherò un’assemblea – dice il presidente Balbo – bisognerà definire la questione Ecos. Entro questa settimana, penso che provvederò a nominare il rup per la gara da sette anni. Dobbiamo spingere in questa direzione. E’ l’unica che possa assicurare stabilità al servizio. Gela rimane una situazione difficile e senza gara ponte, penso si debba procedere ad una nuova proroga”.
