Gela. Un tentativo di avviare una nuova fase, ma pesantemente gravata dalla sospensione disposta dalla prefettura di Caltanissetta. Alfonso Peritore, altro storico esponente dell’antiracket locale, guiderà l’associazione “Gaetano Giordano”. Le recenti inchieste, anzitutto quella che ha toccato l’ex presidente Renzo Caponetti, hanno determinato la sospensione dall’elenco delle associazioni riconosciute dalla prefettura. Il direttivo ha deciso così di affidarsi a Peritore, già titolare di un’agenzia assicurativa. Alla vicepresidenza Salvatore Di Trio, imprenditore che opera nel settore dei rifiuti e degli inerti. Di fatto, il provvedimento prefettizio ha bloccato tutte le attività e si dovrà ripartire.
Poche settimane fa, aveva deciso di lasciare la presidenza anche l’imprenditore Domenico Lorefice. Gli esponenti dell’antiracket che credono ancora nel progetto di un’associazione che è stata tra le prime in Sicilia e in Italia, stanno cercando di rimettere in sesto una realtà, oggi in difficoltà e in cerca di una nuova identità.