Gela. Sarà necessaria una nuova valutazione del Consiglio di giustizia amministrativa, che slitta al prossimo ottobre. Il Cga è chiamato ad emettere parere sulla richiesta di annullamento del provvedimento di adeguamento del Prg comunale, del regolamento edilizio e delle norme tecniche di attuazione, approvati ormai tre anni fa. Il ricorso straordinario al presidente della Regione è stato presentato da un cittadino, per il tramite dell’avvocato Emanuele Maganuco. Prima di arrivare ai giudici amministrativi, tocca all’ufficio legislativo e legale della presidenza della Regione redigere una relazione complessiva sulla vicenda. Quella trasmessa al Cga, però, non corrisponde al caso sollevato dal cittadino e di conseguenza i giudici attendono di ricevere gli atti, per potersi esprimere. E’ stata direttamente la presidenza della Regione, davanti alle richieste formulate nel ricorso, a rivolgersi al Cga.
Tra le altre istanze, avanzate nel ricorso presentato, c’è anche quella di sospensiva degli atti impugnati. Sul prg, nonostante l’avvenuta approvazione, attesa per anni, in municipio si è aperta nuovamente la disamina tecnica, che ha come obiettivo l’aggiornamento di uno strumento urbanistico, considerato ormai piuttosto risalente e non in linea con le esigenze del territorio.
