Gela. In un momento di grave crisi commerciale che ha toccato molte categorie, causato dalla chiusura forzata protrattasi per oltre sessanta giorni, le aziende locali si sono compattate, cercando di rilanciare l’economia a proprie spese. La Confcommercio-Ascom, la Fipe e Casartigiani hanno lanciato gli hashtag #iocomproaGela e #iomangioaGela, che hanno avuto un grande riscontro con moltissime adesioni. A breve, verranno realizzati dei cartelloni pubblicitari, posizionati in punti strategici della città, con i loghi delle attività raggruppate per zona. Centro Storico, Macchitella e Lungomare, sono alcune delle aree. Verrà sostenuto l’invito ad acquistare in sicurezza nei locali e negozi della città. “Un’unione così solidale negli ultimi decenni non l’avevo mai vista – dice Paolo Grimaldi della Fipe – i titolari dei pubblici esercizi si scambiano gli auguri per la riapertura delle attività. E’ un vero abbraccio virtuale di sostegno e coraggio”.
La platea delle categorie riunite sotto il marchio Confcommercio-Ascom Gela si allarga sempre di più. Da oggi vengono rappresentate anche le ludoteche, coordinate da Miriam Fasulo, titolare de “Il Paese delle Meraviglie”. “Queste aziende che lavorano per far divertire i più piccoli, con tanta professionalità – aggiunge Grimaldi – sono state dimenticate dal governo. Nessuno si è ricordato di loro, nessun aiuto economico è stato concesso. Le attività ludiche e di animazione possono riprendere nel rispetto dei protocolli di sicurezza, dimezzando comunque almeno del 50 per cento la produttività. Per questo motivo, si vuole progettare un modo diverso per intrattenere i bambini, con attività ludiche all’aria aperta o magari in spiaggia, stipulando convenzioni vantaggiose con le attività associate a Fipe Confcommercio Gela”.
