Gela. Anche l’esercito per rafforzare i controlli in città contro il contagio da Covid-19. La decisione è stata concordata con il prefetto di Caltanissetta Cosima Di Stani e con i sindaci di Caltanissetta, Gela e Niscemi. Due pattuglie per quadrante orario saranno impegnate insieme a quelle delle forze dell’ordine, già dislocate. “Abbiamo deciso di alzare ancora di più l’intensità dei controlli – dice il sindaco Lucio Greco – e individuato alcuni punti sensibili, come la stazione ferroviaria”. La presenza dell’esercito è stata avanzata anche in vista della distribuzione mensile delle pensioni e il prefetto ha incontrato i vertici di Poste Italiane.
L’azienda ha fatto presente di aver previsto, per il rispetto delle misure di distanziamento sociale, di anticipare i pagamenti della pensione dal prossimo 26 marzo, giornata in cui verranno accreditate le pensioni per i titolari di un Libretto di Risparmio, di un Conto BancoPosta o di una Postepay Evolution. I titolari di carta Postamat, Carta Libretto o di Postepay Evolution potranno, pertanto, prelevare i contanti dagli sportelli Atm Postamat presenti sul territorio, senza bisogno di recarsi allo sportello. Per coloro che invece non possono evitare di ritirare la pensione in contanti, dovranno presentarsi agli sportelli secondo il calendario che verrà pubblicizzato nei prossimi giorni e che prevede una turnazione alfabetico. Inoltre presso alcune filiali dove si prevede maggiore utenza verranno previsti servizi di piantonamento con guardie giurate. Nel corso del comitato di oggi si è concordato di incrementare in quelle giornate i servizi di controllo per favorire le misure di distanziamento sociale ma anche per controllare che il ritiro della pensione possa avvenire in una adeguata cornice di sicurezza e, pertanto, le pattuglie delle forze dell’ordine vigileranno nei pressi degli uffici postali.
