Gela. Ancora una volta un bracciante agricolo è incappato in un infortunio sul lavoro. La causa è sempre la stessa, la gestione dei motozappa. L’ultimo episodio in ordine di cronaca è avvenuto ieri, in un agro a pochi chilometri dal centro abitato.
Un uomo, Orazio O. di 67 anni, mentre maneggiava una corda utilizzata per accendere il trattore si è procurato una vistosa ferita alla mano. L’agricoltore che ha chiesto aiuto, è stato soccorso da una persona che si trovava sul posto casualmente.
Trasferito al pronto soccorso del presidio ospedaliero Vittorio Emanuele, i sanitari sono stati costretti ad amputare parzialmente il dito medio della mano sinistra dell’incauto bracciante agricolo. Sono stati i medici del reparto di Ortopedia a evitare il peggio, sottoponendo l’uomo ad un delicato intervento chirurgico.
Purtroppo, a seguito della lacerazione non è stato possibile evitare l’amputazione parziale del terzo dito. Sulla vicenda indagano gli inquirenti che avrebbero effettuato un sopralluogo al terreno teatro dell’infortunio. S
econdo una prima ricostruzione il settantasettenne avrebbe avvicinato il laccio al volano del trattore in marcia, incastrandosi la mano. Solo qualche giorno addietro un altro agricoltore è stato tranciato dalle lame del suo motozappa.