Gela. Le firme alla mozione di sfiducia, come era abbondantemente prevedibile, non le ritirerà neanche Forza Italia. Già ieri, come abbiamo riportato, il capogruppo consiliare Rosario Trainito non aveva concesso alcuno sconto al sindaco Lucio Greco. Lo stesso Trainito e l’altro consigliere del partito, Carlo Romano, rilanciano la loro opposizione netta e inizieranno un confronto interno in vista delle prossime amministrative. “Rispettiamo la proposta fatta dai colleghi della Lega e siamo dell’idea che ogni proposta fatta è sempre un’occasione in più per confrontarsi. Sia io che il collega Romano – spiega Trainito – non ritireremo la firma perché riteniamo che la proposta per noi è sempre viva anche se qualcuno con la scusa dei correttivi ha preferito far saltare la votazione”. Gli azzurri bocciano su tutta la linea la condotta amministrativa della giunta. “Andiamo avanti per la nostra strada e continueremo ad essere opposizione estrema a questo sindaco e a questa amministrazione, tragica ed imbarazzante”, aggiunge Trainito.
La prossima settimana dovrebbe prendere piede un’analisi più approfondita per valutare le mosse con obiettivo amministrative 2024. “Insieme all’onorevole Mancuso, inizieremo a lavorare in vista delle prossime comunali. Forza Italia vuole essere protagonista di primo piano – concludono i consiglieri – per sfruttare tutte le risorse possibili concesse dalla Regione del presidente forzista Schifani”. Gli azzurri locali, attraverso Mancuso, cercheranno di rafforzare i canali di dialogo con Palermo, che potrebbero tornare utili anche nei prossimi mesi.