Gela. Notificati i verbali di sanzione a tutti gli ambulanti che, martedì, in segno di protesta, hanno scelto di montare le loro bancarelle lungo via Madonna del Rosario senza avere alcuna autorizzazione.
Gli esercenti, infatti, trovarono i cancelli sbarrati nell’area di Settefarine gestita dal gruppo Missud. Un vero e proprio black out amministrativo che ha fatto scattare la protesta degli ambulanti. Adesso, dovranno pagare per aver occupato abusivamente gli spazi di via Madonna del Rosario.
“E’ giusto protestare – spiega l’assessore alla polizia municipale Giuseppe D’Aleo – ma sia chiaro per tutti, non può passare la linea dei malandrini che decidono, come se niente fosse, di occupare un’arteria pubblica senza alcuna autorizzazione”.
Intanto, per evitare nuove incomprensioni burocratiche, è stata ufficialmente pubblicata l’ordinanza, firmata dal sindaco Angelo Fasulo, che impone ai responsabili del gruppo Missud di mettere a disposizione l’area mercatale di Settefarine fino al prossimo 10 dicembre. Allo stato attuale, non è ancora chiaro cosa accadrà dopo quella data.
Il contratto d’affitto è scaduto da tempo e il dirigente del settore urbanistica Emanuele Tuccio ha, più volte, chiesto il trasferimento della bancarelle lungo un’arteria stradale pubblica, di modo da evitare il pagamento di un affitto.