Gela. In relazione al protrarsi di fenomeni criminali in città, che destano particolare allarme sociale, nella giornata di ieri, in continuità con quelli disposti precedentemente, sono stati eseguiti servizi straordinari interforze ad “Alto impatto” di controllo del territorio, come disposto dal prefetto nel corso della riunione tecnica di coordinamento delle forze di polizia
del 28 settembre. I servizi interforze, definiti con ordinanza del questore e finalizzati a prevenire e reprimere azioni delittuose attraverso mirati e capillari controlli, sono stati coordinati dal dirigente del Commissariato di polizia con l’impiego di 20 equipaggi di polizia, 16 dell’arma dei carabinieri e 8 della guardia di finanza e con il supporto di unità cinofile antidroga e antiesplosivo, di equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine e da Unità Operative di Primo Intervento della Polizia di Stato e della Compagnia d’Intervento Operativo dei carabinieri. Nel corso dei controlli risultano 12 le persone denunciate, a vario titolo, per detenzione di sostanze stupefacenti, porto abusivo di oggetti atti ad offendere, guida senza patente, guida in stato di ebbrezza, evasione dagli arresti domiciliari, minacce ed altro. Complessivamente sono state controllate 378 persone, di cui 129 con pregiudizi di polizia, 172 autoveicoli ed elevate 33 contravvenzioni al Codice della Strada, con il fermo amministrativo di 4 autovetture.
Gli esercizi commerciali controllati sono 21, 9 dei quali sanzionati, a vario titolo, per violazioni in materia sanitaria, in materia di igiene e sicurezza alimentare, violazioni in materia di diritto del lavoro, per violazioni fiscali e per occupazione abusiva di suolo pubblico. Sono stati, infine, eseguiti 34 controlli nei confronti di soggetti sottoposti a misure di sicurezza, sorveglianza speciale e misure alternative alla detenzione, eseguite 9 perquisizioni, sequestrata droga e segnalati alla Prefettura 11 persone per uso personale di sostanze stupefacenti.