Gela. Dopo giorni di silenzio e con cantieri che sono andati a rilento, dagli uffici di Caltaqua tornano a battere un colpo. Arriva l’ufficialità della conclusione dei lavori di riparazione in contrada Spinasanta. Sono stati necessari l’intervento del sindaco Lucio Greco e le denunce degli ambientalisti per accelerare lavori, che hanno lasciato senza acqua mezza città. “Sono stati ultimati i lavori di riparazione del tratto di condotta di adduzione Spinasanta – si legge in una nota – e da ieri sera è ripresa gradualmente la distribuzione idrica. Entro oggi la distribuzione nella zona alta di Spinasanta sarà a pieno regime e continuerà anche domani 31 luglio, al fine di garantire agli utenti un adeguato accumulo”. In tanti quartieri, però, la normalità è ancora lontana, nonostante già ieri sia stato attivato il bypass.
Da Sant’Ippolito a San Giacomo, passando per il centro storico e via Recanati, sono decine le segnalazioni che arrivano da utenti ancora senza erogazione. I tecnici di Caltaqua confermano che, fino a nuovo ordine, verranno mantenuti i presiedi con le autobotti. “Rimarrà comunque il presidio delle autobotti – conclude la nota – fino a quando la situazione non si sarà normalizzata”.
Le segnalazioni dei cittadini
In redazione continuano decine di telefonate e segnalazioni per l’assenza d’acqua: via Massimo d’Azeglio, via Bacetilide, via Tevere, via Recanati, via Monza, via Lecce, via Strazzeri, via Carini, zona Carrubbazza, San Giacomo. In alcune di queste strade l’acqua non arriva da oltre dieci giorni, in altre ne è arrivata così poca che è già finita.
