Gela. Ieri, altri dieci positivi al Covid sono stati confermati dai vertici dell’Asp. Ci sono due casi gravi, madre settantenne e figlio cinquantenne in rianimazione al “Sant’Elia”. Ieri sera, però, l’emergenza è scattata per un operatore locale del 118, positivo al Covid. E’ stato trasferito a sua volta nel nosocomio nisseno.
Viene monitorato dai medici e di conseguenza sono stati attivati i protocolli anti-contagio anche al “Vittorio Emanuele”, a seguito dell’attività svolta dall’uomo. Verranno sottoposte al tampone anche la moglie e la figlia. Pare che i primi sintomi li abbia percepiti durante il trasporto di un positivo. La scia del virus in città non accenna a fermarsi.