Gela. Accordi e intense istituzionali sono i grandi assenti in questi ultimi scorci d’anno in consiglio comunale. Ancora una volta, l’onere, politico e non solo, passerà dai pro-Greco e dal drappello dei “responsabili” (non così convinti a dire la verità). La rideterminazione delle aliquote Irpef e Imu ma anche le ultime variazioni di bilancio che vanno approvate entro fine anno, non scaldano i cuori. Dopo la mancanza del numero legale al primo appello, il secondo ha dato risultati sicuramente peggiori.
Alla seconda chiamata, in aula, il presidente Salvatore Sammito e il segretario generale Carolina Ferro hanno dovuto prendere atto della presenza di un unico consigliere, l’esponente Dc Vincenzo Cascino. Il totale dice due se si considera lo stesso Sammito. Quindi, aula nuovamente convocata per domani pomeriggio, con una soglia inferiore per l’approvazione degli atti. I numeri però non sono per nulla scontati.
