Gela. “Non si sarebbe dovuto arrivare alla chiusura del parcheggio Arena, facendosi addirittura richiamare dalla questura di Caltanissetta”. Il consigliere comunale leghista Emanuele Alabiso vede nella chiusura del parcheggio, che dovrebbe riaprire i battenti entro le prossime quarantotto ore, l’ennesimo scivolone amministrativo della giunta. Ieri sera, quando la notizia della chiusura era già stata resa pubblica, Alabiso, in consiglio comunale, ha chiesto spiegazioni all’amministrazione. “L’ennesima dimostrazione di un’amministrazione non in grado di poter governare questa città – dice l’esponente salviniano – la risposta che ho avuto è stata imbarazzante, anche per chi ascoltava. L’amministrazione è stata invitata a valutare la chiusura, ma non è stata obbligata. Nonostante questo, ha ritenuto che il parcheggio non è a rischio sicurezza, dato che c’è un contratto con Ghelas, che deve assicurare i controlli, con pattugliamenti. Le telecamere di sicurezza sono funzionanti. Sul degrado stendiamo un velo pietoso, incommentabile. Allora, perché è stato chiuso? Ma se non si riesce neanche a garantire un servizio minimo, allora cosa ci sta a fare quest’amministrazione?”.
Per Alabiso, ci sono troppe contraddizioni. “Ora, è stato appurato che gli interventi da effettuare sono di manutenzione ordinaria – aggiunge – però, sono stati in grado di arrivare alla conseguenza estrema della chiusura, con l’intervento del questore”.