Gela. Basta un pomeriggio di pioggia per mettere in ginocchio una citta. Oltre all’ormai solito problema della via venezia allagata e impraticabile alla minima pioggia, anche i locali del lungomare gelese subiscono gravi danni.
Stamattina il gestore di una pizzeria ha trovato l’ingresso completamente sbarrato dal fango e chiede aiuto all’amministrazione.
La situazione è notevolmente peggiorata da quando sono iniziati i lavori all’orto Pasqualello.Il movimento del terreno provocato dai mezzi ha permesso che molta pià terra sia libera di scendere insieme a pioggia e detriti di ogni genere verso il lungomare cittadino.
Il problema si ripresenta ad ogni pioggia. Più volte Eugenio Smecca ha provveduto personalmente a sgombrare l’ingresso del suo locale ma questa volta non ha le forze per farlo da solo, servono i mezzi specializzati.
Il fango ormai depositato a ridosso del marciapiede del lungomare è pericoloso anche per le auto parcheggiate e per i pedoni che attraversano la strada. Proprio ieri una signora , come racconta il titolare della pizzeria, è caduta rovinosamente sul fango.
