Agrigento capitale della cultura, prende forma il Comitato: “Incontro positivo”

 
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Gela. Prende forma il comitato tecnico scientifico che il sindaco Terenziano Di Stefano e la sua amministrazione vogliono costituire per coordinare eventi e manifestazioni che proiettino la città verso Agrigento 2025. Il legame storico e culturale con la città dei templi è il passo iniziale. Agrigento sarà capitale italiana della cultura. Al tavolo odierno ha preso parte il gruppo Gela-Brainstorming, che negli scorsi giorni aveva scritto a Di Stefano. “L’incontro è sembrato propositivo e pieno di interessanti spunti, noi abbiamo delegato il presidente Davide Ferrara ed abbiamo provveduto a nominare anche un componente supplente Emanuele Bonaventura. A stretto giro, il sindaco – fanno sapere da Gela-Brainstorming – ci ha richiesto di mettere nero su bianco delle idee e noi vogliamo inviarle in maniera chiara con obiettivi precisi e tangibili frutto di una riflessione interna della nostra associazione”. C’è la volontà di andare avanti. “In breve noi crediamo che il Cts non debba essere un organo collegiale e solo consultivo. La nostra idea è quella di dare incarichi specifici su mandato dell’amministrazione”, aggiungono.

Vengono indicate le direttrici principali. “Sollecitare la Soprintendenza all’apertura del nuovo e dei vecchi musei. Tramite una costante pressione formale, mediatica e incontri e sollecito dei deputati del territorio; organizzare una mostra permanente del Comune di Gela per avere qualcosa da fornire ai turisti. Una mostra che rappresenti la nostra storia e la nostra identità; creare una short list di operatori del food and beverage, in grado di fornire un menù tipico di Gela, valorizzando i prodotti della nostra terra ed il prodotti del nostro artigianato come il pane; evitare di aprire infopoint turistici che sono solo uno spreco di risorse e invece chiedere al gestore del sito web di caricare nella pagina turismo tutte le informazioni su Gela e i siti; ricaricare il canale youtube del Comune dedicato al turismo ed attivare un numero con i servizi segretaria in remoto con 75 euro al mese, istruendo l’operatore delle informazioni utili, apertura dei siti; organizzare una short list di guide per raccontare e commentare i beni archeologici di Gela; apertura delle chiese di Gela tutti i giorni”.

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