Gela. L’aggressione subita dal sindaco di Delia Gianfilippo Bancheri, affrontato da un uomo che impugnava un coltello, ha scosso i primi cittadini del territorio. Con il collega di Delia i rapporti istituzionali sono all’ordine del giorno, anche per il suo ruolo di presidente della Srr4, nel ciclo dei rifiuti. “A nome mio e dell’intera amministrazione comunale di Mazzarino, esprimo la nostra più profonda solidarietà al sindaco di Delia, Gianfilippo Bancheri, per l’inaccettabile atto di violenza subito. È con grande sgomento che apprendiamo di un gesto vile e ingiustificabile, che non colpisce solo una persona, ma l’intera comunità e i valori di civiltà e democrazia che difendiamo ogni giorno. Atti del genere non possono e non devono trovare spazio nella nostra società. Esprimiamo la nostra vicinanza al sindaco Bancheri e alla comunità di Delia, ribadendo che non sarà mai la violenza a prevalere, ma il dialogo, il rispetto e la legalità. Con stima e affetto”, ha commentato il sindaco di Mazzarino Filippo Faraci.
“Esprimo totale solidarietà al sindaco di Delia, Gianfilippo Bancheri, nonché presidente della Srr4, per la vile aggressione subita. Sono episodi molto gravi che non vanno sottovalutati perché rappresentano lo stato di malessere della nostra società e la vulnerabilità di chi rappresenta ogni giorno le istituzioni in prima linea”. Lo ha detto il sindaco Di Stefano, non appena appreso dell’aggressione subita dal collega di Delia, Bancheri. “Spero e confido che si tratti di una azione isolata – ha concluso il primo cittadino – gli auguro una pronta ripresa e l’affetto di tutta l’amministrazione che rappresento”.